Asti DOCG
Esiste dal:
1967 (DOC)
Creata nel:
1993
Sottozone:
Asti DOCG sottozona Canelli
Asti DOCG sottozona Santa Vittoria d'Alba
Asti DOCG sottozona Strevi
Regioni:
Piemonte
Province:
Asti, Cuneo
Vitigni:
Moscato bianco
Disciplinare:
Vai al Disciplinare
Tipologie:
• “Asti” o “Asti Spumante”;
• “Asti” o “Asti Spumante” Metodo Classico (metodo tradizionale);
• “Moscato d’Asti”;
• “Moscato d’Asti vendemmia tardiva”.
Zona di produzione dei vini:
In provincia di Alessandria l'intero territorio dei Comuni di: Acqui Terme, Alice Bel Colle, Bistagno, Cassine, Grognardo, Ricaldone, Strevi, Terzo e Visone.
In provincia di Asti l’intero territorio dei Comuni di: Bubbio, Calamandrana, Calosso, Canelli, Cassinasco, Castagnole Lanze, Castel Boglione, Castelletto Molina, Castelnuovo Belbo, Castel Rocchero, Cessole, Coazzolo, Costigliole d'Asti, Fontanile, Incisa Scapaccino, Loazzolo, Maranzana, Mombaruzzo, Monastero Bormida, Montabone, Nizza Monferrato, Quaranti, San Marzano Oliveto, Moasca, Sessame, Vesime, Rocchetta Palafea e San Giorgio Scarampi.
In provincia di Cuneo l’intero territorio dei Comuni di: Camo, Castiglione Tinella, Cossano Belbo, Mango, Neive, Neviglie, Rocchetta Belbo, Serralunga d'Alba, S. Stefano Belbo, S. Vittoria d'Alba, Treiso, Trezzo Tinella, Castino, Perletto e le frazioni di Como e San Rocco Senodelvio del comune di Alba.
Base ampelografica:
Moscato bianco
Norme per la viticoltura:
• Sono da considerare idonei unicamente i vigneti ubicati su dossi collinari di favorevole giacitura ed esposizione, preferibilmente calcarei, o calcareo – argillosi, con l'esclusione dei vigneti
• impiantati su terreni di fondovalle o pianeggianti, leggeri od umidi.
• I nuovi impianti o reimpianti realizzati successivamente all’entrata in vigore del presente disciplinare dovranno prevedere almeno 4.000 viti per ettaro.
• È vietata ogni pratica di forzatura. È consentita l’irrigazione di soccorso.
• La resa massima in ton di uva per ettaro di vigneto non deve essere superiore a: Per “Asti” o “Asti Spumante” 10, “Asti” o “Asti Spumante” Metodo Classico (metodo tradizionale) 8, “Moscato d’Asti” 10, “Moscato d’Asti vendemmia tardiva” 6
• Le uve destinate alla produzione del vino a Denominazione di Origine Controllata e Garantita “Moscato d’Asti vendemmia tardiva” devono essere vendemmiate tardivamente. Successivamente alla vendemmia le uve possono essere sottoposte ad appassimento in locali idonei.
Caratteristiche dei vini:
Il vino a Denominazione di Origine Controllata e Garantita “Asti” o “Asti Spumante” all’atto dell' immissione al consumo, deve rispondere alle seguenti caratteristiche:
• - spuma: fine, persistente;
• - colore: da giallo paglierino a dorato assai tenue;
• - odore: caratteristico, delicato;
• - sapore: aromatico, caratteristico, dolce, equilibrato;
• - titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol di cui svolto compreso nei limiti dal 6,00% vol al 9,50% vol ;
• - acidità totale minima: 4,5 g/l;
• - estratto non riduttore minimo: 15,0 g/l.
Il vino a Denominazione di Origine Controllata e Garantita “Asti” o “Asti Spumante” metodo classico (metodo tradizionale), all’atto dell'immissione al consumo, deve rispondere alle seguenti caratteristiche:
• - spuma: fine, persistente;
• - colore: da giallo paglierino a dorato assai tenue;
• - odore: caratteristico, spiccato, delicato;
• - sapore: aromatico, caratteristico, dolce, equilibrato;
• - titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00% vol di cui svolto compreso nei limiti dal 6,00 % vol all’8,00% vol;
• - acidità totale minima: 6,0 g/l;
• - estratto non riduttore minimo: 17,0 g/l.
Il vino a denominazione di origine controllata e garantita “Moscato d'Asti” all'atto dell'immissione al consumo deve rispondere alle seguenti caratteristiche:
• - colore: paglierino giallo più o meno intenso;
• - odore: caratteristico e fragrante di Moscato;
• - sapore: dolce, aromatico, caratteristico, talvolta vivace;
• - titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol di cui svolto compreso nei limiti dal 4,50% vol al 6,50% vol;
• - acidità totale minima: 4,5 g/l;
• - estratto non riduttore minimo: 15,0 g/l.
• - All’atto dell’immissione al consumo può essere caratterizzato da uno sviluppo di anidride carbonica proveniente esclusivamente dalla fermentazione che, conservato alla temperatura di 20° centigradi in recipienti chiusi, presenta una sovrapressione dovuta all’anidridecarbonica in soluzione non superiore a 2 bar.
Il vino a Denominazione di Origine Controllata e Garantita “Moscato d'Asti vendemmia tardiva” all'atto dell'immissione al consumo deve rispondere alle seguenti caratteristiche:
• - colore: giallo dorato;
• - odore: fruttato, molto intenso, caratteristico dell’uva appassita con note speziate;
• - sapore: dolce, armonico, vellutato con sentori di uva Moscato che ricorda il favo del miele;
• - titolo alcolometrico volumico totale minimo: 14,00% vol di cui svolto almeno 11,00% vol;
• - acidità totale minima: 4,5 g/l;
• - estratto non riduttore minimo: 22,0 g/l.
Merceologia:
Vino
Region: Piemonte
History: Established as a DOC in 1967; became a DOCG in 1993
Vineyard Area: 9,045 ha / 22,340 acres (2013, V)
Production: 764,700 hl (total 2013/14); avg. 8,360,000 cases bottled annually
Principal White Grape Varieties: Moscato
Styles and Wine Composition:
WHITE WINES
- Moscato d’Asti (WhFrSw): 100% Moscato Bianco (locally Moscatello)
SPARKLING WINES
- Asti or Asti Spumante (WhSpSw): 100% Moscato Bianco
- Asti or Asti Spumante Metodo Classico (WhSpSw): 100% Moscato Bianco
DESSERT AND SPECIALTY WINES
- Vendemmia Tardiva (WhFrSw): 100% Moscato Bianco
Subzones:
- Canelli (Moscato d’Asti only)
- Santa Vittoria d’Alba (Moscato d’Asti and Vendemmia Tardiva only)
- Strevi (Moscato d’Asti only)
Significant Production Rules:
- Metodo Classico wines must undergo a second fermentation in bottles; Asti Spumante and Moscato d’Asti are fermented in pressurized tanks or autoclaves (Martinotti method)
- Moscato d’Asti cannot exceed 2.5 atmospheres of pressure
- Minimum alcohol level: 4.5% for Moscato d’Asti (6.5% maximum; 11.0% potential, or 12.0% potential for subzones); 6.0% for Metodo Classico (8.0% maximum; 12.0% potential); 6.0% for Asti Spumante (9.5% maximum; 11.5% potential); 11.0% for nonsubzone Vendemmia Tardiva (14.0% potential); 12.0% for Santa Vittoria d’Alba Vendemmia Tardiva (15.0% potential)
- Aging: For Asti and Moscato d’Asti, minimum 1 month in the autoclave; for Metodo Classico, minimum 9 months on the lees (ERD approx. July 1, V+1); for Vendemmia Tardiva, minimum 12 months after vinification (ERD approx. December 1, V+1)
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