Scanzo o Moscato di Scanzo DOCG
Scanzo o Moscato di Scanzo DOCG
La DOCG Scanzo o Moscato di Scanzo ha un'estensione vferamente minuscola: 31 ettari vitati totali nel comune di Scanzorsciate (BG). Se ne producono in totale non più di 60.000 bottiglie all'anno. Il Moscato di Scanzo è un vino passito rosso autentica rarità enologica. Il vitigno Moscato di Scanzo è aromatico e il vino che se ne ottiene ha tannini strutturati ed è intensamente profumato, con sentori di incenso, marmellate rosse,ciliegie e chiodi di garofano, ciliegia, e con un finale balsamico di piacevole persistenza.
Estratto dal disciplinare Scanzo o Moscato di Scanzo DOCG:
Esiste dal:
2002 (DOC)
Creata nel:
2009
Regioni:
Lombardia
Province:
Bergamo
Vitigni:
Disciplinare:
Tipologie:
Vino a denominazione di origine controllata e garantita “Scanzo” o “Moscato di Scanzo”
Zona di produzione dei vini:
La zona di produzione delle uve atte alla produzione del vino a denominazione di origine controllata e garantita “Scanzo” o “Moscato di Scanzo”, ricade nella provincia di Bergamo e comprende i terreni vocati alla qualità del territorio del Comune di Scanzorosciate.
Base ampelografica:
Il vino a denominazione di origine controllata e garantita “Scanzo” o “Moscato di Scanzo” deve essere ottenuto dalle uve prodotte dai vigneti aventi nell’ambito aziendale, la seguente composizione ampelografica: 100% Moscato di Scanzo.
Norme per la viticoltura:
• Densità di impianto: Per i nuovi impianti e i reimpianti la densità dei ceppi per ettaro non può essere inferiore a 3.300. Non sono ammessi vigneti in coltura promiscua.
• Forme di allevamento e sesti di impianto: I sesti di impianto e le forme di allevamento consentiti sono quelli già usati nella zona, spalliera semplice, pergola unilaterale, a tetto inclinato e casarsa.
• Resa a ettaro e gradazione minima naturale: La produzione massima di uva a ettaro e la gradazione minima naturale sono le seguenti: produzione uva t /ha 7; titolo alcolometrico volumico naturale minimo 12,00% vol.
Norme per la vinificazione e l'affinamento:
• Elaborazione: L’appassimento delle uve dopo la raccolta deve essere effettuato in locali idonei (anche termoidrocondizionati anche con ventilazione forzata), fino a raggiungere un tenore zuccherino di almeno 280 g/l, per un periodo non inferiore ai 21 giorni e comunque sino al raggiungimento del titolo zuccherino sopra riportato.
• Resa uva/vino e vino/ettaro: La resa massima dell’uva in vino è del 30%.
• Invecchiamento: Il vino a denominazione di origine controllata e garantita “Scanzo” o “Moscato di Scanzo”, deve essere sottoposto ad un periodo di invecchiamento di minimo due anni.
• Immissione al consumo: Per il vino a denominazione di origine controllata e garantita “Scanzo” o “Moscato di Scanzo”, l’immissione al consumo è consentita soltanto a partire dal 1° novembre del secondo anno dopo la vendemmia.
Caratteristiche dei vini:
Il vino a denominazione di origine controllata e garantita “Scanzo” o “Moscato di Scanzo” deve rispondere all’atto dell’immissione al consumo alle seguenti caratteristiche:
• colore rosso rubino, più o meno intenso, che può tendere al cerasuolo con riflessi granati;
• odore: delicato, intenso, persistente, caratteristico;
• sapore: dolce, gradevole, armonico, con leggero retrogusto di mandorla;
• titolo alcolometrico volumico totale minimo: 17,00% vol, di cui almeno il 14,00% svolto con contenuto di zuccheri residui: compreso fra i 50 e i 100 g/l;
• acidità totale minima: 4,50 g/l;
• estratto non riduttore minimo: 24,00 g/l.
• E’ facoltà del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali modificare i limiti dell’acidità totale e dell’estratto non riduttore con proprio decreto.
Merceologia:
Vino
Region: Lombardia
History: Established as a DOC in 2002; became a DOCG in 2009
Vineyard Area: 13 ha / 32 acres (2013, V)
Production: 118 hl (total 2013/14, V); avg. 1,610 cases bottled annually
Principal Red Grape Varieties: Moscato Nero
Styles and Wine Composition:
Significant Production Rules: