Vernaccia di Serrapetrona DOCG
Vernaccia di Serrapetrona DOCG
La Vernaccia di Serrapetrona docg deriva dalla modifica del disciplinare del DOC 1971, che riconosceva questo antico spumante la produzione rappresenta una nicchia territoriale estremamente circoscritta: attualmente i vigneti di questa DOCG si estendono su appena 45 ettari. Per la prima volta la Vernaccia Nera di Serrapetrona viene citata nel 1875 in un bollettino ampelografico del Ministero dell’Agricoltura, per la sua vocazione alla produzione di eccellenti vini da pasto. Più di recente le sue virtù sono state celebrate da scrittori importanti, come Mario Soldati, e da illustri gastronomi come il Veronelli. Dal 2004 è DOCG.
Estratto dal disciplinare Vernaccia di Serrapetrona DOCG:
Esiste dal:
1971 (DOC)
Creata nel:
2004
Regioni:
Marche
Province:
Macerata
Vitigni:
Disciplinare:
Tipologie:
Vino spumante denominazione di origine controllata e garantita Vernaccia di Serrapetrona, nelle tipologie secco e dolce
Zona di produzione dei vini:
La zona di produzione del vino «Serrapetrona» comprende in tutto il territorio del comune di
Serrapetrona e in parte quello dei comuni di Belforte del Chienti e di San Severino Marche.
Base ampelografica:
Il vino spumante a denominazione di origine controllata e garantita «Vernaccia di Serrapetrona» deve essere ottenuto dalle uve prodotte dai vigneti aventi in ambito aziendale la seguente composizione ampelografica:
• Vernaccia nera per almeno l'85%;
• possono concorrere alla produzione di detto vino anche uve provenienti da vitigni a bacca rossa, idonei alla coltivazione nella Regione Marche, da soli o congiuntamente, in misura non superiore al 15% del totale.
Norme per la viticoltura:
• Per i nuovi impianti e reimpianti dei vigneti idonei alla produzione del vino a denominazione controllata e garantita «Vernaccia di Serrapetrona», la densità minima ad ettaro deve essere di 2.200 ceppi.
• La resa massima di uva ammessa per la produzione del vino a denominazione di origine controllata e garantita «Vernaccia di Serrapetrona» non deve superare le 10 tonnellate per ettaro.
• Il titolo alcolometrico volumico naturale minimo delle uve che concorrono alla produzione del vino a denominazione di origine controllata e garantita «Vernaccia di Serrapetrona» non deve essere inferiore a 9,5% vol, prima dell'appassimento.
Norme per la vinificazione e l'affinamento:
• Non meno del 40% delle uve, costituito per la totalità da quelle provenienti dal vitigno Vernaccia nera deve essere sottoposto ad appassimento, fino ad assicurare al mosto così ottenuto un titolo alcolometrico volumico naturale minimo di 13% vol. L'appassimento delle uve deve avvenire in locali idonei ed è consentito l'uso di impianti di ventilazione.Il mosto ottenuto dalle uve sottoposte a leggero appassimento può essere unito al prodotto derivante dalle uve fresche o fermentare prima di essere assemblato.
• Il vino così ottenuto verrà sottoposto a spumantizzazione mediante fermentazione naturale e non potrà essere immesso al consumo prima del 30 giugno dell'anno successivo alla raccolta delle uve.
• La resa totale dell'uva in vino, base spumante, considerate le operazioni di cui sopra, non deve essere superiore al 58%.
Caratteristiche dei vini:
Il vino "Vernaccia di Serrapetrona docg", deve rispondere all'atto dell'immissione al consumo alle seguenti caratteristiche:
• spuma: persistente a grana fine;
• colore: dal granato al rubino;
• odore: caratteristico vinoso;
• sapore: caratteristico, da secco a dolce, con fondo gradevolmente amarognolo;
• titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol;
• acidità totale minima: 4,5 g/l;
• estratto non riduttore minimo: 22,0 g/l.
Merceologia:
Vino
Region: Marche
History: Established as a DOC in 1971; became a DOCG in 2004
Vineyard Area: 28 ha / 69 acres (2013, V)
Production: 980 hl (total 2013/14, V); avg. 9,600 cases bottled annually
Principal Red Grape Varieties: Vernaccia Nera
Styles and Wine Composition:
Significant Production Rules:
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